mercoledì 11 ottobre 2017

Templari Monaci Guerrieri

Dalle Crociate alla Firenze medievale. Storia e architettura di un Ordine monastico

Il programma delle nostre prossime conferenze alla Biblioteca Filippo Buonarroti


giovedì 18 maggio 2017

Edificare verso il cielo. Dai Collegia Fabrorum ai Monaci Costruttori

"Orme di Storia Toscana". Ciclo di Conferenze alla Biblioteca Filippo Buonarroti
Presentazione del libro "Maestri della Pietra e Monaci Costruttori. Dalla pietra angola alla chiave di volta. L'aers aedificatoria attraverso i secoli" a cura di Mario Pagni, autore dell'opera


martedì 21 febbraio 2017

Il palio dei Barberi

È il più ambito premio fra le manifestazioni che si tenevano a Firenze nel passato e veniva disputato nel giorno di San Giovanni fra cavalli provenienti da Stati musulmani come la Barberia e il Marocco, ma anche dal molte zone della penisola italiana.
L'origine di questa corsa è antichissima tanto che il Villani la fa risalire addirittura all’8 ottobre del 405, giorno della festa di Santa Reparata o come era definita dal popolo Santa Liberata, e dei festeggiamenti per la vittoria riportata da Silicone sulle truppe di Radagasio che attaccava la città di Firenze; anche lo stesso Dante Alighieri la ricorda nel Canto XVI del Paradiso facendo parlare lui in sua vece il suo trisavolo Cacciaguida:

... io nacqui nel loco
dove si truova pria l’ultimo sesto
da quei che corre il vostro annual gioco

Jacques Callot,Il palio dei Barberi, Firenze 1794, (dettaglio) da Wikipedia

In ogni caso la prima notizia certa di questa competizione ce la fornisce di nuovo il Villani e risale al 1288 anno durante il quale ci racconta dello svolgimento della corsa dicendo:

Negli anni di Cristo 1288 i fiorentini [...] bandirono oste sopra Arezzo [...] poi il dì di San Giovanni Battista vennero i fiorentini schierati in sul prato d’Arezzo, e in quello dinanzi alla porta della città feciono correre il palio,